
Fabio Scacciavillani con disincanto ribatte a uno scenario ottimistico che vede nel prossimo futuro delle possibilità di crescita economica che potrebbero e dovrebbero compensare i danni di una crisi epocale.
Non sarà così e sarà terribile.
Podcast: Play in new window | Download
Se non sono le banche a fornire euro perchè sono limitate da regole contabili europee come sarà possibile fornire moneta in banchetti sulla piazza?
Lo dice. Serve una modifica delle regole bancarie, che consenta l’erogazione di prestiti superando i vincoli attuali
In piena Emergenza Economica “dopo virus”, di questo passo, una ipotesi sarebbe (già visto in passato in altri paesi) la “tosatura” di un 10-20% di tutti i conti correnti italiani.
Non ci sarebbe rischio inflazione, “losstato” rientrerebbe di capitali freschi, l’intellighenzia avrebbe usato l'”emergenza sanitaria” per assicurarsi parecchie decine di miliardi freschi a poco costo.
Solo i cittadini, e le imprese, italiani ne risentirebbero ma da parecchi (troppi) anni si vanta sempre l’elevato risparmio privato quale “valvola di sicurezza” come rimedio al debito pubblico.
Pure l’ipotesi patrimoniale aleggia da molto tempo, troppo.